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L’associazione “Progetto Esperanza Italia Onlus” non ha scopo di lucro, ma esclusivamente di solidarietà assistenziale, sociale, sanitaria. Nasce a Verona nel 2003 dallo spirito di volontariato e amicizia di un gruppo di famiglie, per promuovere e sostenere, nella Repubblica Dominicana, iniziative educative, assistenziali e di sostegno a favore dei bambini abbandonati e giovani bisognosi di quel territorio.

Sin  dall’ inizio, grazie al contributo di numerosi sostenitori,  l’Associazione si è occupata del “Progetto Boyà”: costituito da una struttura ricettiva per l’accoglienza e accompagnamento socio-educativo di bambini orfani e abbandonati nel Comune di Boyà, e alcune scuole per attività culturali e formative sparse nei villaggi rurali nella Regione di Monte Plata, e, più recentemente, dalla conduzione di una azienda agricola “La Esperanza” per attività formativa e lavorativa per ragazzi e donne sempre nel Comune di Boyà.

Dal mese di settembre 2014 il Progetto viene sviluppato in collaborazione con L’Istituto don Calabria – Casa San Benedetto, che da quasi trenta anni è presente con numerosi altri progetti in varie parti del mondo.

Operativamente l’attività in Repubblica Dominicana avviene tramite l’Association de Voluntariado Proyecto Esperanza Italia – Esproit – Onlus, cui vengono girati i fondi raccolti in Italia.

 

 

La nostra storia


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Il 16 ottobre 2003, 19 amici si sono ritrovati presso uno studio notarile di Verona ed hanno dato vita alla “ASSOCIAZIONE Onlus AMICI DEL PROGETTO ROBERTO” per rendere più trasparente la gestione delle attività benefiche che, sin dal 1987, Roberto Danese aveva intrapreso nella Repubblica dominicana grazie al sostegno di numerose persone e l’Associazione Movimento Gruppi Famiglie e che aveva realizzato una scuola capace di ospitare mille bambini e giovani, che frequentano le classi dalla prima elementare al bacigerato (il nostro liceo), l’orfanotrofio, (Mondo Felice) che, a pieno regime, può accogliere 120 bambini, il pensionato, (Hogar de Fatima) che può accogliere 40 anziani e circa cento casette per i genitori dei bambini, adottati a distanza dagli amici di Verona.
La gestione di quanto sino ad allora realizzato viene affidata alle suore della Congregazione “Hermanas Misioneras del Corazòn de Jesus e l’Associazione si occupa del del “Progetto Boyà” (Boyà è un paesino povero e senza servizi più a più a valle di Sabanà Grande, in direzione Monte Plata, abitato in prevalenza da braccianti occasionali di origine haitiana impiegati come tagliatori di ananas e canna).

Con i primi fondi raccolti, tra i quali anche un contributo della Provincia di Verona, si sono acquistati alcuni terreni in prossimità dell’antica e trascurata chiesa coloniale, che fa da centro al paese. Su tali terreni vengono costruiti un convitto per l’accoglienza e accompagnamento socio-educativo di bambini orfani e abbandonati, una scuola e un refettorio e, in numerosi Batey vicini, vengono costruite o ristrutturate scuole per attività culturali e formative dei bambini della Regione di Monte Plata. Grazie al contributo di numerosi padrini e sostenitori attualmente vengono assistiti una quarantina di bambini all’interno del Centro e seguiti oltre 500 bambini nelle varie scuole sparse sul territorio.
Nel mese di settembre 2014 la Associazione firma un accordo di grande rilevanza con L’Istituto don Calabria – Casa San Benedetto per la gestione “professionale” dell’accoglienza e accompagnamento socio-educativo dei nostri ragazzi.
Anche la Fondazione della Cassa di Risparmio di Verona, dimostra di voler partecipare allo sviluppo del Progetto concedendo alla Associazione, in comodato d’uso gratuito, una Finca (azienda agricola) chiamata “La Esperanza” che viene appositamente acquistata per l’ attività formativa e lavorativa dei ragazzi del Centro e del territorio.

Con l’Assemblea dei socie del 9 luglio 2015 viene modificata la denominazione della Associazione in “Progetto Esperanza Italia – Esproit – Onlus”

 

 

Dove operiamo


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Operiamo nella provincia di Monte Plata della Repubblica Dominicana, considerata la più povera tra le provincie del paese. È un’area che si estende a nord della capitale Santo Domingo ed è principalmente rurale. Assenza di lavoro, fortissima disoccupazione giovanile, HIV, mancanza di servizi di base e soprattutto una forte povertà fanno si che questa zona sia una delle più disagiate della Repubblica Dominicana. La provincia è caratterizzata da alcuni paesi medio grandi (Monte Plata, Bayaguana, Sabana Grande de Boyà, Yamasà) ma anche da piccoli villaggi (batey) molto spesso inaccessibili dove le persone vivono in condizioni di estrema povertà.